Le nuove tecnologie mobili e l’onnipresenza dei computer pervadono la nostra società, mentre le reti wireless danno senso al movimento di persone e veicoli, generando grandi volumi di dati sulla mobilità.

La miniaturizzazione e la pervasività delle tecnologie producono tracce della nostra attività negli spostamenti, con l'aumento nella precisione di posizionamento e una ricchezza semantica: dati di posizionamento dai telefoni cellulari (GSM), tracce GPS da dispositivi di ricezione che ricevono geo-posizioni dai satelliti ecc.

Tutti questi aspetti sono stati approfonditi dal “Workshop on the Analysis of Mobile Phone Networks a MIT Media Lab satallite symposium at NetSci2010”, svoltosi lo scorso 11 maggio a Boston. Il Workshop ha presentato la ricerca del progetto GeoPKDD (Geographic Privacy-aware Knowledge Discovery and Delivery), finanziato dalla Commissione Europea nel quadro delle Tecnologie future ed emergenti (FET - Future and emerging technologies) programma del Framework - FP6.

Il progetto ha lo scopo di scoprire conoscenze utili sul comportamento del movimento umano a partire dai dati di mobilità, pur preservando la privacy delle persone sotto osservazione. Nel perseguire questo obiettivo ambizioso, il progetto GeoPKDD ha avviato un'area di ricerca multidisciplinare tra mobilità, data mining e privacy. Il progetto è stato presentato da Telecom e dal CNR.

Download: presentazione workshop